Il Sacro Monte di Varallo
La visita al Sacro Monte, che sorge sullo sperone roccioso sovrastante la città di Varallo, si configura come un'esperienza unica tra arte e natura, alla scoperta della Gerusalemme nata tra i monti della Valsesia.
Sorto sul finire del XV secolo ad imitazione dei luoghi della Terra Santa legati alla vita di Cristo, si arricchirà nel corso del primo Cinquecento, con l'opera del grande artista valsesiano Gaudenzio Ferrari, di sculture tridimensionali, grandi come persone vere, con abiti colorati, barbe e capelli, inserite in ambientazioni dipinte avvolgenti ed estremamente persuasive.
Le espressioni naturali dei personaggi, il forte realismo delle rappresentazioni e lo studiato dialogo tra scultura e pittura ancora oggi coinvolgono il visitatore immergendolo nella narrazione, rendendolo partecipe del dramma sacro rappresentato.
Santa Maria delle Grazie
La chiesa di Santa Maria delle Grazie, una delle più belle chiese del Piemonte e di tutto il Nord Italia, ospita la celebre "Parete Gaudenziana", una delle opere più famose realizzate dal pittore valsesiano Gaudenzio Ferrari, artista colto, raffinato e aggiornato sulle novità centroitaliane considerato il massimo protagonista del Rinascimento piemontese, tanto da essere soprannominato il Raffaello delle Alpi.